-
.
Voglio arrivare, quanto posso, lontano,
attingere la gioia che ho nell’anima,
e cambiare i limiti che conosco,
e sentirmi crescere la mente e lo spirito;
voglio vivere, esistere, essere,
e udire le verità che sono dentro di me.
Dorie Warshay. -
.
Ti offro tutto:
pudori, vergogne,
umide labbra e
secchi gemiti.
Infine la mia mente
vischiosa di nuvole
come un cielo del nord,
costantemente.
Cesare Pavese. -
MiaKay.
User deleted
Quando i tuoi occhi incontrano la mia solitudine
il silenzio diventa frutto
e il sonno tempesta
si socchiudono porte proibite
e l’acqua impara a soffrire.
Quando la mia solitudine incontra i tuoi occhi
il desiderio sale e si spande
a volte marea insolente
onda che corre senza fine
nettare che cola goccia a goccia
nettare più ardente che un tormento
inizio che non si compie mai.
Quando i tuoi occhi e la mia solitudine si incontrano
mi arrendo nuda come la pioggia
e nuda come un seno sognato
tenera come la vite che matura al sole
molteplice mi arrendo
finché nasca l’albero del tuo amore
Tanto alto e ribelle
Tanto alto e tanto mio
Freccia che ritorna all’arco
Palma azzurra piantata nelle mie nuvole
Cielo crescente che niente fermerà.
- Joumana Haddad -. -
.
CUORE CORAZZA
Perché ti ho e non ti ho
perché ti penso
perché la notte è qui ad occhi aperti
perché la notte passa e dico amore
perché sei qui a riprendere la tua immagine
e tu sei meglio di tutte le tue immagini
perché sei bella dai piedi fino all’anima
perché sei buona dall’anima fino a me
perché dolce ti nascondi nell’orgoglio
piccola e dolce
cuore corazza
perché sei mia
perché non sei mia
perché ti guardo e muoio
e peggio ancora muoio
se non ti guardo amore
se non ti guardo
perché tu esisti sempre ovunque
ma esisti meglio dove io ti voglio
e la tua bocca è sangue
e senti freddo
io devo amarti amore
ti devo amare
anche se la ferita fa male per due
anche se ti cerco e non ti trovo
e anche se
la notte passa e io ti ho
e non ti ho.. -
_Castalia_.
User deleted
"...
Tanto la foga del dolor t’inonda
Tutte le vene, che smarrita in mezzo
Alla tempesta la ragion si affonda.
...". -
_Castalia_.
User deleted
Ti ho sempre soltanto veduta
Ti ho sempre soltanto
veduta,
senza parlarti mai,
nei tuoi istanti più belli.
Ma ho l'anima ormai tanto tesa,
schiantata dalla tua figura,
che non trovo più pace
al suo brivido atroce.
E non posso parlarti,
nemmeno avvicinarmi,
ché cadrebbero tutti i miei sogni.
Oh se tale è il tremore orribile
che ho nell'anima questa notte,
e non ti conoscerò mai,
che cosa diverrebbe il mio povero cuore
sotto l'urto del sangue,
alla sublimità di te?
Se ora mi par di morire,
che vertigine folle,
che palpiti moribondi,
che urli di voluttà e di languore
mi darebbe la tua realtà?
Ma io non posso parlarti,
e nemmeno avvicinarmi:
nei tuoi istanti più belli
ti ho sempre soltanto veduta,
sempre soltanto sognata.
Cesare Pavese. -
.
Perché finalmente lo abbiamo imparato che c’è tempo soltanto se c’è un tempo, un tempo per ogni cosa.
Un tempo per perdere tempo.
C’è un tempo per cambiare e un tempo per tornare gli stessi di sempre,
un tempo per gli amori e un tempo per l’amore,
un tempo per essere figli e un tempo per farli, i figli,
C’è un tempo per raccogliere tutte le sfide, un tempo per combattere tutte le battaglie, un tempo per fare la pace, un tempo per esigerla, la pace.
E se c’è un tempo bellissimo per ricordare
allora ce ne deve essere anche uno calmo per dimenticare,
Perché se c’è un tempo per dormire e uno per morire, forse
- forse -
se siamo sempre stati bravi e attenti,
e continuiamo a tener gli occhi spalancati
allora, forse,
c’è anche un tempo
infinito
per sognare.
Lella Costa. -
•Castalia•.
User deleted
"Dimora della carne, riserva di calore,
sapore e familiare odore...
È cavità di donna che crea il mondo,
veglia sul tempo lo protegge...
Contiene membro d'uomo che s'alza e spinge,
insoddisfatto poi distrugge..."
[G.L.F]. -
.
Per te amore mio.
Sono andato al mercato degli uccelli
E ho comprato degli uccelli
Per te
amore mio
Sono andato al mercato dei fiori
E ho comprato dei fiori
Per te
amore mio
Sono andato al mercato dei rottami
E ho comprato catene
Pesanti catene
Per te
amore mio
Poi sono andato al mercato degli schiavi
E ti ho cercata
Ma senza trovarti
amore mio
Jacques Prevert. -
.
Patrizia Valduga
''Posso leccarti e insieme minacciarti?
Per questo ci vorrà un registratore.
Come ti gonfi...devo spalancarti,
non perdermi una goccia del tuo umore.''
Piscia ma a patto che ti tenga io il cazzo:
proprio così, se vuoi che lo ribaci.
Guarda guarda...ti fingi in imbarazzo?
Quanto mi piaci! Dio! quanto mi piaci.'
''Farti scopare bene ti ricrea,
e a me ritempra tutte le mie tempre,
e quindi andremo come dio e dea...''
Dove? ''Dovunque, e anche di sempre in sempre.''
Tre quartine estratte da: ''Cento quartine e altre storie d'amore''. -
•Castalia•.
User deleted
È stato stupido pensare
che le tue mani indecise
potessero sorreggere
il mio cuore ricco di battiti
dedicati a te,
ma nessuno di essi
era abbastanza
(per farti restare).
[M.O.]. -
.
Non ho bisogno di te, ho voglia di te.
Non ho spazi vuoti da riempire, ho spazi da condividere.
Non mi aspetto che tu mi renda felice, desidero sorridere della tua gioia e farti sorridere della mia.
Non ti amo da morire, non sono tua e non sei mio.
Sono completa anche senza di te, sei perfetto anche senza di me.
Non morirò se andrai via, non smetterai di essere felice se andrò via.
Non ti carico della responsabilità della mia personale soddisfazione,
ti accolgo come specchio e messaggero, ti offro i miei occhi per indagare nei tuoi.
Non ti lego nè mi lascio legare dal bisogno di essere amata, dalla paura dell'abbandono.
Io non sono sola senza di te, tu non sei perso senza di me.
Siamo due meravigliosi e preziosi universi, completi, perfetti, che si incontrano per creare nuovi mondi.
Non chiuderò porte e finestre per tenerti accanto a me, non ti permetterò di limitare il mio volo.
Onoro la tua libertà scegliendo ogni giorno la mia.
Emanuela Pacifici. -
.
"Ogni impulso che soffochiamo ci avvelena l'esistenza".
-Oscar Wilde/Il ritratto di Dorian Gray.. -
Cassandra15.
User deleted
La tenera rosa cosa è diventata?
La tenera rosa é sbiadita, si è annerita
sembra diventata ghiaccio nero
La tenera rosa é sbiadita,erosa dal dolore
é diventata di marmo inodore
Il Signore, sole che la nutriva é andato via
Il Signore che le donava linfa vitale ha smesso di coltivarla
Il Signore dall'alto del suo Olimpo, con i suoi occhi scuri di tenebra ha deciso di non coglierla più
Una rosa che prima del suo arrivo non era consapevole di esser rosa, non consapevole dell'amore della forza, dell'amore dell'appartenenza
La rosa si è sbiadita
La rosa invano attende il suo Signore.
(Cassandra15)
<pclass="ffmsign">Inviato tramite ForumFree Mobile
Edited by Cassandra15 - 26/8/2019, 18:24. -
•Castalia•.
User deleted
L’insonnia
è una vertiginosa lucidità
che riuscirebbe a trasformare
il paradiso stesso
in luogo di tortura.
Qualsiasi cosa è preferibile
a questa allerta permanente,
a questa criminale assenza
di oblio.
[Emil Cioran].