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Non sono bravo a leggere tra le righe, mi spiegheresti i punti d'incontro con il mondo bdsm? Per favore. -
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Dal basso della mia esperienza vivo lo sguardo assassino (più o meno verbalizzato) come un gesto molto istintivo.
Controreazione? Certamente traspare sempre soddisfazione negli occhi della Miss. Eventuali punizioni solo in casi limite. -
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Benvenuto e buona permanenza! -
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Per quanto ci si sforza, non si può essere razionali; viviamo anche di emozioni.
Quando le vicissitudini ci toccano da vicino solo gli psicopatici possono ragionare in serenità.
Nel dolore non vedo fini positivi, se non nel momento in cui viene superato, ma nell'elaborazione razionale del dolore si possono capire cose che, altrimenti, non avremmo modo di capire. -
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🤦♂️🤣 -
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Speigare il dolore nel momento in cui lo si prova è quasi impossibile, non si può ad avere una visione oggettiva e completa mentre si soffre, solo con il tempo e con l'elaborazione si possono dare delle spiegazioni. Giuatificarlo non saprei... si può avere una visione più ampia, ci si possono dare delle colpe e si può migliorare... ma il dolore vissuto resta tale. -
.Come hai detto tu a inizio post concordo pienamente nel separare fantasie e desideri utilizzando come discrimine la realizzabilità.
Il bisogno forse è un dettaglio secondario ... mangiare, dormire o riprodursi sono bisogni ma dare forma a delle semplici fantasie non lo sono sebbene ci sia il rischio che sfocino in ossessione.
Se si è delle persone coerenti con fantasie tutto sommato concretamente realizzabili posto che aderiscono ai limiti personali ed imposti quali quelli psicologici, fisici e legali ben venga... purtroppo non è sempre così... soprattutto perché non sempre le fantasie vanno d'accordo con il comune senso di autoconservazione e alla fine dei giochi quello è l'unica cosa che conta
Non sono bisogni primari, certo, per cui non si devono correre rischi esagerati. -
.Ci sono anche quelle fantasie che non si vogliono realizzare, dove si classificano?
Per esempio una mia fantasia é vivere un 24/7, ma so che questo porterebbe al 90% al rovinarsi del rapporto. Quindi è una fantasia che ho, non sarebbe neanche irrealizzabile, ma la voglio tenere a livello di fantasia.
Pura fantasia, direi. Senza obiettivi nella realtà.
Non lo vorresti realizzare solo per paura di rovinare un rapporto? O per paura del rapporto? -
.Alla fine moriamo tutti e niente conta davvero.
Per essere immortali bisogna andare oltre.
Ma prima di morire si vive... anche senza essere immortali. -
.Beh, se in combo con la figlia e a patto che corpo e viso reggano, sì
Come contorno? -
.Direi quindi che entrambe eccitano ma le prime lasciano fantasticare ancora, le seconde se non realizzate diventano un ossessione
L'ossessione può essere un altro aspetto interessante. -
.Voglia di fare filosofia alle cinque del mattino?
Mezzogiorno...topi morti
Non mi aspettavo certe citazioni da te 🤣 e nemmeno che fossi interessato a madri 34enni. Sono stupito.Le fantasie sono anche desideri. Non comprendo bene la necessità di distinguere. Potrei dire piuttosto che alcune sono realizzabili e altre no?
La questione penso sia tra ciò che si vuol realizzare e ciò che si prefisce tener come fantasia. -
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A quanto pare dovrò mettermi in carca di qualcuno di bravo/a... nel frattempo colgo l'occasione per aggiungere due domande: avete più fantasie irrealizzabili o desideri che vorreste realizzare? Quali vi eccitano/stimolano di più? -
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Una fantasia sessuale è un pensiero o un’immagine mentale sessualmente eccitante che hai mentre si è svegli (cioè, non è un sogno sessuale). Le fantasie possono venire in mente spontaneamente oppure possono essere richiamate deliberatamente alla mente per vari scopi, come ad esempio diventare o rimanere eccitati, affrontare la noia o rilassarsi.
La caratteristica chiave che definisce una fantasia sessuale è che genera eccitazione: è eccitante. Tuttavia, solo perché qualcosa eccita non significa necessariamente che si voglia realizzare nella vita. Al contrario, un desiderio sessuale è qualcosa che si vuol davvero fare. È un piano o un obiettivo futuro per la propria vita sessuale, qualcosa che si brama o si vuol provare.
Alcune fantasie sessuali sono desideri, altre no. Per la maggior parte delle persone, la loro fantasia preferita di tutti i tempi è un desiderio. In effetti, come riportato nel libro Tell Me What You Want, scritto sulla base di una serie di indagini sessuali su un ampio campione di popolazione, circa 4 su 5 dei partecipanti hanno affermato che la loro fantasia più grande “era qualcosa che vogliono provare nella vita reale!” e tale affermazione l’ha vista ripetersi in ogni studio che ha fatto sulle fantasie.
Coloro che affermano che la fantasia non sia anche un desiderio, riportano una vasta gamma di motivi per non voler agire realmente la fantasia. Ad esempio, a volte la fantasia implica qualcosa che sarebbe fisicamente impossibile da fare (ad esempio, potrebbe avere elementi di fantascienza o coinvolgere partner o attività che semplicemente non si ha la capacità di perseguire). Altre volte, la fantasia implica un atto illegale, qualcosa che va contro i propri valori morali, o qualcosa che potrebbe potenzialmente essere dannoso per una o più persone. Altre volte le persone hanno paura di provarlo, sono preoccupate per la disapprovazione sociale, non hanno un partner disponibile o semplicemente non hanno idea di come farlo. È anche possibile credere semplicemente che la realtà non sarebbe mai all’altezza della fantasia, quindi potresti non voler rischiare di “rovinare” la fantasia.
In breve, ci sono varie ragioni per cui una fantasia potrebbe non essere un desiderio. Dovremmo anche ricordare che mentre le fantasie preferite delle persone di solito sembrano essere desideri, la maggior parte delle persone ha molte fantasie nel corso della loro vita e la maggior parte di loro probabilmente non varca mai la soglia del desiderio, specialmente se parliamo di una fantasia che non si ripeterà o qualcosa a cui non si pensa molto spesso.
Trovate giusta questa distinzione?
Quanto i vostri desideri coincidono con le vostre fantasie? O viceversa? -
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Qualsiasi essere vivente esiste in una società e, per quanto ci si possa sforzare, non se ne può uscire.
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